
“Caminante, no hay camino. Se hace camino al andar”. (A. Machado)
Forse è perché il Cammino mi è rimasto nel cuore. O forse perché il mio cuore è rimasto nel Cammino. O forse perché, come dice il poeta, se hace camino al andar e i passi del mio cammino di adesso – e di quello che verrà – sono fatti di fiabe e racconti. Insomma, forse non c’è neppure un perché, ma è arrivato il momento di raccontare le fiabe e le leggende del Cammino, quelle che raccontavo al mio bambino (ormai grande!) mentre camminavamo verso Santiago, qualche estate fa. Quanti ricordi, quante risate, che commozione ripensarci! A volte, davvero, se non fosse stato per tutto quel raccontare, ci saremmo fermati e avremmo forse rinunciato a proseguire… Inerpicandoci lungo il ripido sentiero che da St. Jean-Pied-de-Port arriva a Roncesvalles Johann mi diceva: “Dai, mamma, raccontami. Così non mi fanno male i piedi!” E io raccontavo, raccontavo, fiabe che inventavo lì per lì e leggende, e storie di paladini e di peregrinos… Avanti, un passo dopo l’altro, fino a Santiago. Ce ne sono tantissime, di leggende, e ne ho scelte alcune tra quelle cui siamo più affezionati. Dico “siamo” perché questo programma l’ho preparato con mio figlio, Johann, il mio peregrino preferito, e la serata del 16 aprile sarà dedicata a lui, con tutto il mio amore di mamma.
Ultreya! Leggende e racconti del Cammino di Santiago martedì 16 aprile alla Locanda Lo Speziale, via XX Settembre 7, Verona. Apericena dalle 19:00, spettacolo alle 20:15. Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 0452211399 (mar-sab 11:00-21:00) o via mail a ilcastellodellefiabe@gmail.com